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informazioni estratte dal "Dizionario delle Alpi Apuane" del Prof. Fabio Frigeri
CASE DEI MONZONARI
Sulle pendici del crinale ovest del monte Sagro, tra lo stradello per il Balzone ed il sentiero 39 per Vinca, che si trova più in alto, c’è una gran quantità di ruderi di abitazioni poste a quota intorno ai 1100 metri. Alcuni le chiamano case della Stretta e dicono che fossero ricovero di pastori, mentre il termine case dei monzonari lo riservano alle case Walton poco distanti. Altri invece chiamano case dei monzonari quelle della Stretta. È certo che i cavatori che salivano dalla zona di Monzone e da Vinca, tramite la teleferica del Balzone o la faticosa via di lizza, rimanevano in loco a lavorare per l’intera settimana senza tornare a casa e vivevano in queste zone e probabilmente avevano a disposizione anche dei piccoli orti strappati alla montagna. L’acqua era disponibile in grande quantità.