COLONNATA
È un borgo del comune di Carrara, a quota 532 metri, ed è situato su uno sperone roccioso a cavallo tra la Fossa del Canalone e il Canale del Vento. Il paese si biforca per seguire i due canali. Colonnata è di origine romana, probabilmente fu costruita da schiavi che estraevano il marmo, infatti furono ritrovati, nelle sue vicinanze, importanti reperti archeologici e antiche “tagliate” romane come quella di Fossacava a 1 km dal paese. La “tagliata” testimonia l’antico modo di estrarre il marmo, lungo e faticoso. Il borgo sopravvisse nel medioevo con agricoltura di sussistenza, pastorizia e allevamento dei maiali per poi diventare paese di cavatori con la ripresa dell’attività estrattiva nel XVII secolo. Infatti il bacino marmifero di Colonnata, uno dei tre carraresi, conta più di una settantina di cave, tra cui la famosa cava di Gioia. Il carattere orgoglioso della popolazione la tenne, a lungo, piuttosto distaccata dal resto del comune. Oggi essa si presenta come borgo raccolto attorno alla chiesa del XII secolo (dedicata a S.Bartolomeo) e alla relativa piazzetta con monumento a Giuseppe Mazzini. Ormai il nome di Colonnata è celebre, e non solo in Italia, per il suo lardo IGP. Esso è stagionato in conche di marmo e trattato con ingredienti particolari la cui ricetta si tramanda da generazioni, per molto tempo si tenne, in agosto, una rinomata Sagra del Lardo, ma varie difficoltà hanno portato alla sua sospensione. Il paese è importante come punto di partenza per visite alle cave, da qua poi partono due sentieri: il 38 per Vergheto e Vinca che si raccorda, sotto Foce Luccica, con il 172 per la Foce di Pianza e il 195 (ex 48) che passando per la Cima d’Uomo va poi a ricongiungersi col precedente.