EQUI TERME
Borgo situato a 250 metri di quota presso il torrente Lucido a Nord del Pizzo d’Uccello. Il nucleo antico del borgo è appollaiato su un rilievo alla sinistra del torrente nel territorio di Fivizzano, ma, dopo il terremoto del 1920, alcuni edifici furono costruiti sulla riva destra, nell’allora territorio del comune di Casola, tra essi l’ufficio postale e la stazione ferroviaria della linea Aulla-Lucca. L’anomala divisione del borgo tra due comuni si concluse nel 2005 con un referendum mediante il quale i cittadini decisero che la parte di Equi nel comune di Casola passasse anch’essa a Fivizzano. Il paese deve il suo nome alle acque solforose conosciute sin dall’antichità e che sono oggi sfruttate da uno stabilimento termale che si trova sotto il vecchio borgo. Di rilievo sono: la Buca di Equi cioè le grotte oggi attrezzate, la Tecchia che è un riparo sotto roccia abitato dall’uomo preistorico e il Solco una stretta valle che ha l’aspetto di un canyon e che porta alle cave Walton. Inoltre nel paese esiste il Museo delle Grotte e l’Archeo-parco che sono strutture didattico-naturalistiche che ricostruiscono l’ambiente preistorico e sono particolarmente importanti per le scuole. In particolare l’Archeo-Parco è costituito da ripari sottoroccia e da capanne in cui vengono svolte attività di archeologia didattica ed è illustrata la vita dei nostri antenati con lo scopo di “vivere una giornata preistorica”. Ogni anno, dal 1986, per Natale, viene allestito un apprezzato Presepe Vivente nei pressi della Buca. Dal paese parte il sentiero 192 per Poggio Baldozzana, il 39 per Vinca e Torano, il 176 per Ugliancaldo che è anche parte della tappa 11 del Trekking Lunigiana. Il borgo è poi la base principale per scalare la famosa Parete Nord del Pizzo d’Uccello.