FOCOLACCIA (passo della)
Si trova a quota 1650 metri ed è un largo valico tra il monte Cavallo e la Tambura, a confine tra il comune di Massa e quello di Minucciano. È un antico valico che metteva in comunicazione Gorfigliano (Minucciano) e Resceto (Massa), qua fu costruito il bivacco Aronte nel 1902, primo rifugio sulle Apuane. Con il tempo la zona è stata devastata dall’estrazione del marmo, facilitata dall’apertura della marmifera da Gorfigliano. Si arriva qua da Resceto con i sentieri 166 e 166 bis (nuova numerazione 166 A) che sono antiche vie di lizza e con il 170 attraverso la foce delle Vettoline; da Forno con il 36 (per il Canal Cerignano) e il 167 (da case Càrpano per Forcella di Porta) e da Val Serenaia per la Foce di Cardeto con il 178 e 179; da Campocatino per il passo della Tombaccia con il 177 e da Gorfigliano per via di cava e con il sentiero 178 che si stacca dalla stessa. Da tempo l’attività estrattiva in zona è fonte di proteste da parte degli ambientalisti a causa delle trasformazioni che la stessa ha causato, in maniera ormai irreparabile, all’originaria conformazione del passo, già nel 1991 furono fatti i primi sequestri delle cave, allora proprietà dei fratelli Benedetti della Scaviter di Massa che poi passarono la mano ad altri proprietari. Oggi sta crescendo di dimensioni il ravaneto che scende dalle cave nel versante verso Gorfigliano.