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informazioni estratte dal "Dizionario delle Alpi Apuane" del Prof. Fabio Frigeri
MATANNA (monte)
È il monte più alto delle Apuane meridionali con i suoi 1317 metri e si trova interamente nel comune di Stazzema. Il toponimo potrebbe essere di origine etrusca: Thana era la dea della luce lunare. Però esiste anche una base mediterranea, matta: terreno cespuglioso e mata/matta: montagna, bosco, foresta. Con il suffisso ena di incerto significato. Il versante marittimo (nord-ovest), che guarda verso Stazzema, precipita con severe balze rocciose, pur non raggiungendo i dislivelli del vicino monte Nona. I versanti verso la Garfagnana e verso il Camaiorese (zona di Grotta all’Onda) sono invece più dolci e rivestiti da prati e da pascoli dove è facile vedere cavalli allo stato brado. Il massiccio del Matanna ha forma triangolare con tre creste panoramiche e facilmente percorribili: la Est-Sud-Est dalla Foce del Pallone per tracce di sentiero segnate prima in rosso e poi in blu; la cresta Sud-Ovest dalla zona di case Toggiano che va ad inserirsi poi sul percorso precedente, il tratto per arrivare in cresta si fa un po’ a caso; il groppone Nord-Ovest dal Callare del Matanna che è la via principale ben segnata di blu e la più panoramica. La vetta è molto panoramica sulle Panie, sulle Apuane meridionali, sul lago di Massacciucoli, sul mare e sull’Appennino. Nelle giornate limpide è possibile vedere anche le isole dell’arcipelago toscano e le Alpi Marittime. Inoltre c’è una bella vista sugli abitati di Pomezzana, Farnocchia e Stazzema. È possibile compiere un percorso escursionistico ad anello con diverse varianti a seconda del tempo a disposizione e della stagione. In questo percorso è facile imbattersi con animali liberi al pascolo, specialmente cavalli.
Fotografie