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informazioni estratte dal "Dizionario delle Alpi Apuane" del Prof. Fabio Frigeri
BIFORCO
Più correttamente Casa Biforco per la presenza di un rudere legato alle attività di estrazione del marmo, si trova a quota 376 metri. È un luogo aspro e selvaggio dove arriva la via marmifera da Forno. Deriva il suo nome dal fatto che qua la valle si biforca (in salita) nel Canal Fondone a sinistra e nel Canal Cerignano a destra. A Biforco i due canali si fondono a formare il canal Secco tributario del Frigido, in realtà comunque i canali sono sassosi e secchi. Biforco è punto di partenza per tre sentieri: il 36 che da canal Cerignano, seguendo la marmifera, si dirige a Foce delle Vettoline con molte diramazioni interessanti, il 167 per la valle degli Albergi ed il 168 per il Canal Fondone e Foce Rasóri. La zona è ampiamente sfruttata per l’estrazione del marmo con alcune cave ancora attive e in espansione che stanno velocemente mutando la conformazione della zona.
Fotografie