Sono escursioni lunghe e faticose, ma molto interessanti perchè permettono di conoscere più da vicino la fatica dei cavatori lungo le vie di lizza ripidissime che portavano al lavoro, inoltre si aprono su splendidi panorami sulle Apuane e gli Appennini e ci fanno scoprire la flora delle Apuane.
I due anelli partono da Resceto seguendo la via Vandelli, uno segue il sentiero 166 e l’altro il 166 bis (con la nuova numerazione diventa 166A), in parte sul tracciato di antiche vie di lizza e si uniscono al passo della Focolaccia.
Qua si sale la cresta della tambura e si scende per la via Vandelli senza dimenticare una sosta al rifugio Conti ai Campaniletti.
Un’altra traversata, partendo sempre da Resceto, sale per la Via di lizza delle Gruzze, sale la cresta della Tambura e scende per una delle due precedenti vie di lizza.
Il tempo richiesto va da 8 a 10 ore secondo le soste.