GIOIA (cave di)
La Cima di Gioia è abbondantemente scavata sia nel versante carrarese che in quello massese con grande produzione di marmo. Questo naturalmente ha sconvolto l’originaria struttura del monte, come è successo anche per altre montagne nelle vicinanze. Tra le cave della zona ricordiamo la Cancelli di Gioia e la Gioia-Piastrone. Quest’ultima è gestita da una cooperativa di cavatori ed è quella che presenta l’aspetto a gradoni discendenti sovrastati da un’imponente parete marmorea. La zona è stata usata sicuramente dai romani e forse anche precedentemente come si evince dai ritrovamenti archeologici in loco.