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informazioni estratte dal "Dizionario delle Alpi Apuane" del Prof. Fabio Frigeri
CAMPACCIO (foce di)
È situata nel comune di Montignoso. Raggiunge la quota di 827 metri ed è detta anche Pasquilio, anche se in realtà Pasquilio è il nome che si dà all’intero alpeggio (vedi). Alla fine della strada asfaltata si apre uno slargo-parcheggio dominato da un monumento alla guerra di liberazione, eretto nel 1971, e qua si trova il cartello indicatore Pasquilio. La foce si raggiunge facilmente sia da Montignoso che da Massa passando per Pariana. Questa foce è chiamata anche del Termo o Collescritto ed è situata tra il monte Belvedere ed il Carchio. Si gode di bella vista sulle Apuane settentrionali e sulla cave delle Madielle. Da qua partono due sentieri: il 33 e il 140. Il 33 per il Monte Focoraccia e il passo omonimo, il Passo del Pitone, il Passo degli Uncini (da cui si può salire all’Altissimo) e il rifugio delle Gobbie e poi Arni. Il 140 invece si dirige al Folgorito e a Seravezza. Salendo di poco le pendici del Belvedere c’è un busto del poeta e prosatore Enrico Pea (Seravezza LU 1881 - Forte dei Marmi LU 1958), che in uno dei suoi libri intitolato "Montignoso" così si esprimeva: "Una vite si arrampica in comune con l'edera selvaggia, su pel muro, che guarda il Carchio dilaniato e strano". E ancora: "Montignoso vestito di splendore apriva le finestre al buon augurio, stendeva sul davanzale le coperte dai colori di sangue e di speranza".