SENTIERO DEL MARMO
LO SPAZIO DI FABIO - rubrica curata da Fabio Frigeri
ATTENZIONE!!!
In questa scheda è descritto soltanto il tracciato del sentiero indicato, risalente alla data sotto riportata. Non è presente alcun riferimento nè alcuna indicazione sul suo stato attuale e sulla sua attuale percorribilità, per conoscere i quali si rimanda alla voce "Sentieristica" del Menù Principale, in alto a destra. Rammentiamo, comunque, che, a tal proposito, la cosa migliore resta sempre quella di informarsi contattando le Sezioni CAI cui spetta la manutenzione dei singoli sentieri, poco prima di effettuare l'escursione.
27 giugno 2011

(f.f.) è un breve e interessante sentiero che unisce due importanti zone dei bacini marmiferi carraresi e rientra in un progetto di valorizzazione turistica dei bacini marmiferi da parte del Comune di Carrara.

Il sentiero non è di competenza del Cai.

Tragitto

Piazzale del Tarnone (360m) - Colle di Belgia (620m) - Fantiscritti (420m)

Informazioni sulla zona di partenza

Anche se l’escursione inizia dalla località Tarnone  consigliamo di arrivare in auto a Fantiscritti, qua lasciamo un’auto al parcheggio abbastanza capiente di fronte alla Galleria del Monte Novelli. Con una seconda auto percorriamo la galleria a senso unico, lunga 1250 metri, che sbocca proprio al parcheggio di Tarnone presso l’omonima stazione della vecchia ferrovia marmifera. Al ritorno da Fantiscritti con l’auto torneremo a Tarnone a recuperare l’altra vettura e dirigendoci verso sinistra per galleria ci porteremo ai Ponti di Vara e da qua verso destra in salita recupereremo la strada per Fantiscritti.

A Fantiscritti si arriva da Carrara seguendo le indicazioni per Miseglia (2 Km) e per Fantiscritti. La strada arriva a costeggiare i Ponti di Vara (3,6 km) che rimangono sulla destra (senso unico discendente) e poi continua con qualche tornante fino ad arrivare a Fantiscritti (5 km).

In località Tarnone si arriva direttamente da Carrara seguendo le indicazioni per Codena-Bedizzano-Colonnata con deviazione verso sinistra un paio di chilometri prima di Colonnata.

Descrizione del percorso

Difficoltà: E (sentiero facile). Il dislivello è limitato e non c’è esposizione. Qualche tratto nel bosco è un po’ scivoloso dopo le piogge.

Stato del sentiero: la traccia è evidente, anche se qualche segno in più non guasterebbe. A tratti la vegetazione è fitta per cui è bene programmare interventi di manutenzione  periodica.

Tempi: 01h 30’ senza soste.

Il percorso:

Sintesi: unisce la stazione del Tarnone con Fantiscritti superando la zona montuosa sopra la galleria del Monte Novelli, lunga 1250 metri, che univa le due località. Richiede circa 1h 30’ di cammino.

Dal piazzale del Tarnone, avendo di fronte la galleria per Fantiscritti, ci dirigiamo verso sinistra e dopo pochi metri, prima della successiva galleria, prendiamo ancora a sinistra. Qua inizia il sentiero del marmo indicato con il segni bianco-rossi del Cai. Esso si sviluppa in pratica sopra la galleria del Monte Novelli, il primo tratto è scalinato con qualche foro per piri, lungo il percorso a 08’ troviamo i resti di un vecchio argano e un piccolo deposito di vecchi blocchi di marmo. Poi il sentiero si restringe e, a tratti, la vegetazione che è tipicamente mediterranea si fa anche fitta. Continuando troviamo alcune costruzioni adibite al deposito degli esplosivi e più in alto una con doppi muri per le stesse incombenze. La salita a tratti è molto ripida e pian piano il terreno si apre per poi rientrare nel bosco. A 46’ il sentiero comincia a scendere e praticamente cambiamo versante affacciandoci su quello di Fantiscritti, dopo 10’ riprendiamo a salire e a 01h 06’ siamo al Colle di Belgia. Il posto è molto panoramico sui bacini marmiferi di Colonnata e di Fantiscritti e sulle Alpi Apuane, sulla sinistra è possibile dirigersi verso i Campanili seguendo la cresta. Dopo aver ammirato il panorama scendiamo verso Fantiscritti. Attenzione perchè a 01h 10’ subito dopo un cartello indicatore del percorso del sentiero ci sono alcuni falsi segni che portano verso sinistra, invece bisogna scendere. Subito dopo passiamo per una cava abbandonata e poi scendiamo per un ravaneto con percorso molto semplice. Il panorama è molto interessante sulla zona di Fantiscritti. A 01h 28’ passiamo presso un altro edificio per gli esplosivi, poi segue un ripido tratto di via di lizza ancora in buon stato di manutenzione e a 01h 35’ il sentiero termina. Il parcheggio si trova a sinistra e l’imbocco della galleria è dietro noi.

I ponti di Vara visti dal sentiero del marmo

Aspetti di rilievo del sentiero

Tarnone

Si trova nel bacino marmifero di Colonnata a Carrara. È importante perchè qua si trovava una stazione della ferrovia marmifera che è stata ristrutturata per finalità turistiche. Poco distante dal piazzale-parcheggio omonimo inizia il sentiero del marmo che porta a Fantiscritti. Inoltre nelle vicinanze si trova un antico sito estrattivo romano detto di Fossacava. Si arriva in zona percorrendo la strada per Colonnata oppure quella per Fantiscritti e poi la galleria  della marmifera.

Belgia

Zona che si trova tra i Ponti di Vara e la Stazione del Tarnone nei bacini marmiferi di Carrara. Vi si accede con il Sentiero del marmo Tarnone-Fantiscritti. Molto interessante il panorama dal Colle omonimo che spazia sui bacini marmiferi di Colonnata e di Fantiscritti.

Fantiscritti

Toponimo usato per uno dei bacini marmiferi di Carrara. È chiamato così per la presenza di una edicola marmorea di origine romana di marmo con tre figure mitologiche in rilievo (Ercole, Giove e Bacco) che i cavatori, per le loro proporzioni chiamarono Fantiscritti a causa delle molte firme incise dai visitatori, tra cui Giambologna e Canova.

Dal 1863 l'edicola è conservata all'accademia delle Belle Arti di Carrara. Qua arriva il sentiero del Marmo che inizia al Tarnone.

Deviazioni e possibilità di escursioni

Per chi non conosce la zona è bene procurarsi una guida per visitare le cave, in particolare la vicina cava di Gioia. Una visita è da programmare anche alla cava romana di Fossacava e naturalmente alla cava in galleria di Fantiscritti dove è possibile entrare con jeep e guide per un tour guidato.

Commento

Il percorso del sentiero è breve e deve essere integrato con visite alle cave antiche e recenti anche se la completa valorizzazione turistica della zona è ancora lontana.