(MS-Fivizzano) PONTE DI MONZONE (198m)-ISOLANO (273m)-TERMA (283m)-PIEVE DI VIANO (345m)-CAMPIGLIONE-VEZZANELLO (395m)-VIANO (516m)-PIEVE DI VIANO-COLOGNOLA (296m)-TERMA-ISOLANO-PONTE DI MONZONE (in parte Anello)
ATTENZIONE!!!
Si raccomanda di informarsi sulla percorribilità e sullo stato dei sentieri contattando gli Enti preposti, prima di intraprendere l'escursione.

Località di partenza:

PONTE DI MONZONE (198 m)

Località di arrivo:

PONTE DI MONZONE (198 m)

Dislivello mt.:

490

Tempo totale:

4h 50'

Difficoltà

E

Punti di appoggio:

Ponte di Monzone

Rifornimento acqua:

nei borghi toccati dal percorso

Tratti ferrata:

No

Sequenza sentieri:

tappa 12 TL, strada, tappa 12

Immagini del percorso (33)
Descrizione itinerario
(DATA ESCURSIONE: 01/01/2016)

L'escursionista potrebbe partire da Isolano risparmiando 40' e così potrebbe dedicare più tempo alal visita dei borghi attraversati.
L'inizio dell'escursione è presso il piazzale prossimo al passaggio a livello di Ponte di Monzone.
Da una parte la strada porta in direzione Carrara per Isolano, Tenerano e Marciaso, dall'altra parte rispetto alla ferrovia sale per Equi, Monzone Alto e Vinca mentre da parte opposta va a Monzone e Gragnola.
A sinistra del piazzale ci sono le poste, mentre sulla destra inizia il vecchio sentiero (dodicesima tappa) del Trekking Lunigiana (TL) con segni ormai stinti presso una torretta dell'elettricità.
Il tratto di sentiero che portava a Isolano è inagibile per la presenza di vegetazione e mancano i segni quindi saliamo la strada (direzione Carrara) per Isolano. È la provinciale 10 che passa per Tenerano, Marciaso e si innesta nella SS 446 dir poco prima del bivio per Campocecina (il tratto Marciaso - innesto SS 446dir è al momento inagibile).
Proseguiamo fino alla chiesa della Regina Pacis con il suo campanile a vista e subito dopo la strada sale decisamente verso destra (si deve tralasciare la strada a sinistra che continua verso Monzone Alto).
Saliamo con lunghi tornanti per tratto ombroso e molto umido avendo sulla nostra destra i paesini che si trovano sopra Monzone.
A 20' siamo al borgo fortificato di Isolano e scendiamo, evitando di salire in paese, per uno stradello cementato nella primissima parte.
Al ritorno visiteremo Isolano.
Da lontano scorgiamo le case di Terma verso cui siamo diretti con dietro il campanile della Pieve di Viano. Sono presenti i segni del TL e il sentiero è un ampio stradello che si sviluppa nel bosco.
Dopo 5' c'è un bivio, ma sono presenti le opportune segnalazioni. Scendiamo e poi proseguiamo per falsopiano.
A 33' arriviamo presso una zona degradata dove passa il Fosso di Romaso. Qua la sterrata è franata impedendo la comunicazione Isolano-Terma mediante fuoristrada.
Noi scendiamo nel greto del torrente e risaliamo facilmente dall'altra parte dove continua l'ampio sterrato. Poco dopo superiamo il Fosso di Rubiana e prendiamo a salire in direzione di Terma tra coltivi a vite e olivo con bella vista su Isolano con dietro la Torre di Monzone e ancora più dietro le Apuane settentrionali che vedremo meglio salendo.
A 47' siamo alle prime case di Terma all'inizio della strada asfaltata. Questo piccolo borgo risale al XVII secolo ed era abitato da agricoltori, la parte più vecchia è ricca di icone marmoree e include la piccola chiesa di Santa Apollonia, ma molte abitazioni sono ormai abbandonate. Lungo la strada poi ci sono costruzioni più recenti.
Saliamo verso la parte più vecchia del borgo che rimane sulla nostra sinistra e poi prendiamo verso destra e a 58', presso un rudere con immagine marmorea di San Domenico, scendiamo a sinistra seguendo il sentiero che recupera subito la strada asfaltata in discesa molto umida (essa è diretta al bivio Viano-Monzone).
In un paio di minuti lasciamo nuovamente la strada per il sentiero che sale ripido diretto alla Pieve di Viano. All'inizio è molto ripido e scalinato. Saliamo fino a incontrare nuovamente la strada a 01h 12' proprio sotto la Pieve. Qualche minuto ulteriore e siamo all'edificio religioso, attualmente in restauro. Essa è dedicata a San Martino e fu edificata nel sito di una preesistente chiesa romanica già esistente nel'VIII secolo.
L'edificio ha subito numerosi rifacimenti, oggi sopra il portale è presente un bel polittico marmoreo del XIV secolo e, a fianco della chiesa, c'è il campanile del XVII secolo. Ci attardiamo un po' nei pressi della chiesa e poi prendiamo la strada asfaltata verso destra (mentre il ramo verso sinistra porta direttamente a Viano). La percorriamo fino a incontrare nuovamente la mulattiera, verso sinistra, poco prima del cimitero a 01h 19'.
Saliamo rapidamente tra coltivi e zone degradate.
A 01h 27' siamo presso una marginetta con icona marmorea della Sacra Famiglia del 1635. Saliamo e in meno di 5' siamo a Campiglione-Vezzanello sulla strada asfaltata. Dietro a noi abbiamo un bellissimo panorama sulle Apuane settentrionali dal Pizzo d'Uccello al Sagro.
I due borghi sono antichissimi e possono essere considerati un unico paese con una piccola chiesa dedicata a San Martino Papa, comunque noi passiamo per costruzioni moderne dirigendoci verso sinistra in leggera discesa e a 01h 35' siamo a un bivio della strada: a sinistra si va a Monzone mentre a destra si va a Cecina. Di fronte, a fianco di una casa isolata (con icona marmorea della Madonna col Bambino), sale la mulattiera che dobbiamo seguire.
Adesso saliamo nuovamente e arriviamo a 01h 45' a una marginetta con icona marmorea di San Giuseppe del 1917. Il sentiero prosegue ampio e ameno nel bosco, poi siamo in falsopiano e a 01h 56' abbiamo un rudere sulla sinistra da cui scendiamo fino ad arrivare a 02h 05' a una casa isolata e a un'altra marginetta in cui l'icona originale del 1648 è stata sostituita da una in terracotta.
Prendiamo a sinistra avendo di fronte Viano e dietro le Apuane. Più avanti troviamo un'altra casa con recinzione e poi saliamo per arrivare a 02h 14' sulla strada a Viano, seguiamo la strada trovando i segni del TL che salgono a destra e la strada asfaltata che dopo seguiremo che scende a sinistra. Saliamo alla chiesa di San Biagio con campanile a vela e alla torre del Barbagianni dove arriviamo a 02h 18', qua sostiamo in una piazzetta malamente restaurata e molto panoramica sulla parte alta del borgo, sul Pizzo e su Cecina e Bardine. Viano è un borgo antichissimo e nell'XI secolo vi fu costruito un castello di cui rimangono due torri.
Dopo 20' di sosta riprendiamo il cammino.
Scendiamo per la strada asfaltata avendo sulla destra la visione del Pizzo d'Uccello. Costeggiamo per qualche minuto le case di Viano scorgendo tra la vegetazione la seconda torre rimasta nel paese. Dopo il primo tratto ombroso e umido percorriamo coltivi e a 03h abbiamo sulla sinistra una casa isolata (apicoltura Amadei). Scendiamo e in 3' siamo a un bivio presso un campo di calcetto malmesso, a sinistra la strada prosegue per Vezzanello e noi prendiamo verso destra per la Pieve dove arriviamo in 5'.
Adesso scendiamo per la strada asfaltata evitando il sentiero fatto in precedenza e a 03h 20' siamo al cartello stradale di Colognola, costeggiamo le poche case del borgo dove è presente pure un bar alimentari.
Le case che stiamo costeggiando sono quelle più recenti, mentre il borgo antico si sviluppa più in basso ed era già esistente nell'VIII secolo e possiede un minuscolo Oratorio del XVIII secolo dei Santi Domenico e Caterina.
A 03h 27' siamo al bivio della strada asfaltata: a sinistra si scende verso Monzone mentre noi saliamo verso destra per Terma. Dopo 3' troviamo la salita del sentiero fatto all'andata e a 03h 41' siamo fuori di Terma.
A 04h siamo presso la zona di degrado nel torrente. A 04h 13' siamo a Isolano, saliamo fino alla chiesa e facciamo un piccolo giro del paese. Isolano è un borgo fortificato arroccato su una collina in posizione panoramica su Monzone e la valle del Lucido. È ricco di icone marmoree e bei portali, la piccola chiesa del XVII secolo è dedicata a san Martino.
A 04h 30' siamo nuovamente sulla strada e a 04h 50' siamo alla fine dell'escursione presso il piazzale.
Viste su mappa: Come arrivare e Itinerario
Da Carrara si segue la strada statale 446 dir per Gragnana, Castelpoggio e Fosdinovo, si supera la deviazione a destra per Campocecina (9,5 km) e poche centinaia di metri dopo si curva a destra (SP 10) per Marciaso (14,5 km) che si lascia sulla sinistra continuando in discesa, poi passiamo per Tenerano (20 km), lasciamo a sinistra Isolano (23,1 km). Proseguiamo verso Monzone deviando a sinistra nei pressi della chiesa e prima del passaggio (24,3 km) a livello curviamo ancora a sinistra per fermarci nell'ampio piazzale. Ricordiamo che, al momento, la strada provinciale 10 è dichiarata inagibile nel tratto dalla statale fino a Marciaso. In alternativa da Aulla si segue la statale 63 per Fivizzano, superata Rometta (6,6 Km) si prende la deviazione (13,3 Km) a destra per Gassano (SP 10) e da qua si continua, a destra, per Gragnola (15,7 Km) e Monzone (19,4 km). Si continua verso Equi Terme e si supera la ferrovia (19,6 km) e si parcheggia nell'ampio piazzale subito a destra.
Note
Questo percorso del Lunigiana Trekking permette di vedere alcuni borghi del comune di Fivizzano: Isolano, Terma, Pieve di Viano, Campiglione-Vezzanello e Viano.
In particolare la Pieve e Viano meritano la sosta, ma anche gli altri borghi rivestono importanza storico-paesaggistica. Ottimi sono i panorami sull'Appennino e sulle Apuane. Non ci sono difficoltà e il dislivello è minimo. Considerata l'umidità di alcuni tratti, in inverno il ghiaccio potrebbe rappresentare un'insidia, in particolare sulla strada.